NORMATIVA
-
Legge 4 maggio 1983, n. 184
Disciplina dell’adozione e dell’affidamento dei minori
-
Convenzione sulla Protezione dei Minori e sulla Cooperazione in materia di Adozione Internazionale fatta a L’AJA il 29 maggio 1993
-
Legge 31 dicembre 1998, n. 476
“Ratifica ed esecuzione della Convenzione per la tutela dei minori e la cooperazione in materia di adozione internazionale, fatta al L’Aja il 29 maggio 1993. Modifiche alla legge 4 maggio 1983, n. 184, in tema di adozione di minori stranieri” pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 8 del 12 gennaio 1999
-
Decreto del Presidente della Repubblica 1 dicembre 1999, n. 492
Regolamento recante norme per la costituzione, organizzazione e il funzionamento della Commissione per le adozioni internazionali, a norma dell’art. 7, commi 1 e 2, della legge 31 dicembre 1998, n. 476
-
Legge 28 marzo 2001, 149
“Modifiche alla legge 4 maggio 1983, n. 184, recante “Disciplina dell’adozione e dell’affidamento dei minori”, nonché al titolo VIII del libro primo del codice civile pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 96 del 26 aprile 2001
Per approfondimenti e aggiornamenti:
www.commissioneadozioni.it nella sezione LA NORMATIVA menu a sinistra
AGEVOLAZIONI FISCALI
La L. 476/98 del 31 dicembre 1998 tra le novità in materia di adozione internazionale ha introdotto agevolazioni fiscali per le famiglie adottive.
L’art. 31 comma 3 dispone che il 50% delle spese sostenute dai genitori adottivi per l’espletamento della procedura di adozione possa essere dedotto dalla dichiarazione dei redditi.
Sarà cura della coppia la conservazione dei giustificativi originali necessari all’Ente Autorizzato per la certificazione delle spese effettivamente sostenute al termine dell’adozione (es. procedura adozione con l’ente autorizzato, traduzioni e legalizzazioni, biglietti aerei, soggiorno all’estero)
La normativa fiscale in materia di oneri deducibili derivanti dall’espletamento delle procedure per l’adozione internazionale è contenuta nell’art. 10 comma 1 lettera I bis del T.U.I.R. così come modificato dall’art. 4 della legge 476/98.