Progetto Armenia
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#HelpArmeniaFightCovid19 Aggiornamento 23 luglio 2020
Cara Famiglia Insieme,
in questi giorni di orrore globale, abbiamo tutti pregato di cuore per l’Italia. Abbiamo saputo che state procedendo con la raccolta fondi per l’Armenia, per l’acquisto dei prodotti e alimenti per le famiglie e gli anziani.
Siamo molto grati al vostro personale e a tutti i benefattori che, nonostante questa difficile situazione, pensano ai più poveri e ai più bisognosi.
Come sapete la situazione in Armenia sta peggiorando!Grazie alle donazioni, siamo in grado di aiutare gli anziani e i nostri bambini orfani con cibo e mezzi di sussistenza. Durante le visite a domicilio abbiamo scoperto molte famiglie che vivono in condizioni di estrema povertà. Sono distrutti e disperati.
Grazie in anticipo per il vostro onesto pensiero e impegno.
Possa Dio Onnipotente concedervi la pace del cuore e dell’anima.
Con rispetto,
Suor Rebecca e le suore di Gyumri
#HelpArmeniaFightCovid19
Come in gran parte del mondo, anche in Armenia l’epidemia di Covid-19 ha portato ad un generale lockdown. Fortunatamente la chiusura delle attività e il confinamento sociale sono stati efficaci.
In questo momento, le persone che versano in condizioni precarie e di estrema povertà come anziani, bambini e famiglie non hanno nulla di cui vivere, sono privi di assistenza e accesso alle misure di igiene personale, sono le maggiormente esposte al contagio, un enorme pericolo per la loro salute e per le persone con cui entrano in contatto.
Abbiamo risposto all’appello delle suore Our Lady of Armenia Boghossian Educational Center di Gyumri, il centro ospita bambini orfani, a rischio di abbandono e prima del lockdown fungeva da centro diurno per minori che provengono da famiglie disagiate.
Per soddisfare prontamente i bisogni sempre più in crescita a causa del prolungarsi della chiusura l’istituto Our Lady of Armenia Boghossian Educational Center sta distribuendo pacchi di viveri essenziali, prodotti per l’igiene personale e per l’infanzia. Attualmente le famiglie sostenute sono 50 e gli anziani 40, numeri destinati a crescere.
Molte di queste persone sono ammassate in spazi estremamente ridotti e per i bambini ospitati al centro c’è il grande rischio di perdere i nonni, le uniche persone di riferimento.
La chiusura delle scuole e del centro diurno rappresentano un ulteriore problema per i bambini più poveri perchè non possono contare sul pasto giornaliero e su un’assistenza quotidiana, sono abbandonati a loro stessi.
Per rimanere al fianco dei bambini, delle famiglie e degli anziani ARMENI ci appelliamo alla vostra solidarietà e vi siamo fin da ora grati per ogni singola donazione ricevuta.